Maria Teresa, Franca, Antonio, Rosanna, Anna Maria, Vincenza, Rosalba, Antonino, Rosa, Antonio, Vincenzo, Romeo, Salvatore, Lucio, Giovanni, Pietro, Giuliana, Maria, Pasqualina, Maria, Andreana: sono i nomi dell’insolito appello che risuonerà oggi nell’aula di informatica dell’IIS Tommaso Gulli di Reggio Calabria, coordinato dal dirigente scolastico Alessandro De Santi. In aula solo studenti over 65 che sono tornati tra i banchi per familiarizzare con le nuove tecnologie, il computer e la navigazione in rete.
I compagni di banco , nel ruolo di tutor, sono gli studenti della scuola.
Tra i corsisti più anziani c’è anche Lucio, 84 anni, che per una vita ha lavorato dietro le quinte per la scuola, nel Provveditorato agli studi (così si chiamava) di Reggio. Tra gli “studenti in pensione” ci sono insegnanti, impiegati, imprenditori, ragionieri…
La comunicazione in mobilità, l’uso più efficace di smartphone e tablet e la capacità di sfruttare al meglio una app non avranno più segreti per gli over 65 grazie alla seconda edizione di “Nonni in Rete, tutti giovani alle Poste”. Il progetto di alfabetizzazione digitale promosso da Poste Italiane e Fondazione Mondo Digitale sta ripartendo con la partecipazione di 20 Comuni di diverse regioni italiane per insegnare ai più anziani l’uso di Internet e a introdurli alla cultura digitale con il contributo di giovani insegnanti.