Ieri presso il centro sociale anziani Salvo D’acquisto si è svolto l’evento finale del percorso Digitali si diventa che ha coinvolto l’IIS Evangelista Torricelli e il centro Marvasi. Siamo nel XIII Municipio di Roma Capitale, esteso come la città di Savona, popolato come Salerno e con un indice di vecchiaia (172) superiore alla media della città (163,8).
Il Torricelli, guidato dalla dirigente scolastica Anna Maria Scala, è stata una delle prime scuole romane a sperimentare il modello di apprendimento intergenerazionale di Nonni su internet, basato sull’alleanza con i centri anziani. E anche quest’anno a coordinare le attività è stata la “storica” professoressa Maria Mascheretti, affiancata dalle colleghe Giovanna Tosti e Elena Subrani. Tutte e tre sono docenti di materie letterarie.
Nel ruolo di tutor sono stati coinvolti gli studenti di tre classi terze, sezioni A, C e D. “Abbiamo aperto le classi e mescolato gli alunni”, spiegano le docenti, “per formare tre gruppi paralleli da inserire nel progetto Digitali si diventa e in azioni di sistema, come previsto dalle linee guida Indire“. Un gruppo di 20 studenti ha affiancato i nonni nel percorso Digitali si diventa e gli altri due gruppi hanno sperimentato tecniche di scrittura creativa e storytelling ispirandosi alle esperienze di vita e ai racconti dei nonni.
Le interviste realizzate da Eleonora Curatola documentanoi diversi punti di vista dei protagonisti: le docenti spiegano come hanno interpretato il progetto per valorizzare il dialogo intergenerazionale e potenziare la crescita umana dei giovani; i tutor raccontano con soddisfazione i risultati di apprendimento raggiunti dai nonni e la complessità dell’insegnamento e Maria Teresa ci trasmette l’emozione di tornare tra i banchi di scuola per trasformarsi in una nonna tecnologica.
Alla giornata conclusiva erano presenti le docenti, la presidente del centro anziani Giovanna Mostarda, l’assessore del Municipio XIII Serena Maria Candigliota(Politiche sociali, sanitarie e pari opportunità) ed Eleonora Curatola per la Fondazione Mondo Digitale. I ragazzi hanno mostrato i lavori realizzati nell’ambito del progetto, piccoli video, presentazioni e racconti brevi ispirati ai nonni. Sono stati consegnati gli attestati a nonni e studenti e i nonni hanno voluto ringraziare ancora una volta i loro tutor sottolineando la pazienza, la gentilezza, la dedizione sia dei ragazzi che dei docenti e la gioia di vedere il centro anziani popolato da giovani. Ovviamente al termine un buonissimo rinfresco preparato dalle nonne del centro e dai genitori degli alunni.
Il percorso si conclude definitivamente lunedì prossimo: studenti e over 60 saranno ospitati dalla Palestra dell’Innovazione per due nuove sessioni formative: due gruppi di giovani parteciperanno al programma Vivere in Digitale e un gruppo misto di studenti e nonni sperimenterà gli strumenti di fabbricazione digitale nel fab lab.